
Sono in avanzata fase di realizzazione le opere direstauro di alcuni edifici religiosi nel nostro territorio. I lavori riguardano gli oratori al Cerro di Montereggio, a Rivazzo di Groppoli, a Gassano e la chiesa di Giucano di Fosdinovo: sono finanziati anche con i fondi dell’8xMille. Ma sono ancora molti gli interventi necessari

Proseguono, cofinanziati dall’8xMille, nel territorio della diocesi di Massa Carrara – Pontremoli i lavori di restauro e valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico rurale, finanziati nell’ambito del PNRR dalla Regione Toscana e che interessano numerosi edifici di culto a livello Diocesano.
Di questi progetti ben quattro hanno avuto il coofinanziamento da parte della Conferenza Episcopale Italiana grazie ai fondi dell’8xMille alla Chiesa Cattolica. Un contributo determinante, senza il quale i lavori non si sarebbero potuti realizzare e che, invece, permetteranno di vedere, a breve, recuperati chiese e oratori.
Si tratta, in particolare, dell’Oratorio della Beata Vergine Addolorata a Rivazzo di Mulazzo, dell’Oratorio di San Giuseppe” al Cerro di Montereggio, sempre nel territorio comunuale di Mulazzo, dell’Oratorio di Santa Chiara a Gassano di Fivizzano e della chiesa di Santa Burlanda a Giucano di Fosdinovo.

Per quanto riguarda in particolare l’Oratorio di San Giuseppe in località Cerro, si stanno ultimando i lavori di rifacimento del manto di copertura, con la posa della nuova guaina e il posizionamento delle lastre di pietra così da riprendere lo stile della vecchia copertura. Resta da completare il restauro del portone d’ingresso, il ripristino di una piccola parte di pavimento e la sistemazione di alcuni intonaci interni.
“Questa sinergia tra Parrocchie, Curia Vescovile, C.E.I. e Regione Toscana, permette di portare a termine nel migliore dei modi gli interventi previsti in progetto – spiega don Emanuele Borserini, direttore dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi apuana – salvaguardando beni architettonici vincolati di interesse storico e culturale e religioso” ai quali queste piccole comunità e più in generale tutta la popolazione sono particolarmente legate e che da tempo erano bisognose di importanti opere di recupero.
Una firma che fa bene
Un piccolo gesto, una grande missione
Non è una tassa, e a te non costa nulla. Firmare è molto semplice.
Scopri come farlo sul sito internet www.8xmille.it/ come-firmare/
Tutti possono firmare per destinare l’8xmille alla Chiesa Cattolica.
Con il Mod. 730 (lavoratori dipendenti e pensionati).
Con il Modello Redditi (chi non sceglie il mod. 730 o chi è tenuto per legge a compilare questo modello).
Con il Modello CU (chi ha solo redditi di pensione, lavoro dipendente o assimilati, e sono esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei redditi).I social 8xmille: www.8xmille.it/ – www.facebook.com/8xmille.it – twitter.com/8xmilleit – www.youtube.com/8xmille – instagram.com/8xmilleit/

In merito ai fondi dell’8xMille alla Chiesa Cattolica, don Borserini prosegue: “Ciò che per ognuno è poco e poco impegnativo, in quanto consiste in una semplice firma, messo insieme diventa molto e con queste risorse si riesce a salvaguardare i beni architettonici che i nostri padri hanno tramandato di generazione in generazione fino ai giorni nostri”.
“Si tratta certamente un buon risultato, frutto di un impegnativo lavoro da parte dei parroci, dei tecnici incaricati e della Curia Vescovile – prosegue don Emanuele – soprattutto dell’ufficio Beni Culturali, lavoro che stanno portando avanti con entusiasmo e professionalità”, ottenendo ottimi risultati e che fa ben sperare per il futuro visto che le necessità sono ancora numerose. Intanto ci sono anche altri interventi in corso oltre ai quattro già citati.
Per quanto riguarda il Santuario Madonna del Monte, è stato completato il rifacimento del manto di copertura dell’edificio adibito a “Rifugio dei Pellegrini”. Sono stati sostituiti i serramenti esterni in legno con nuovi infissi a doppio vetro con una maggiore prestazione sulla trasmittanza termica. Inoltre è stata completata l’opera di adduzione dell’acqua potabile, sostituendo un tratto di tubazione principale e posizionando tre nuove vasche di raccolta all’interno della cantina.
Sono ora in corso i lavori di rifacimento di un tratto di muretto di contenimento a lato della strada di accesso, il rifacimento del bagno all’interno dell’abitazione al piano terra e del servizio igienico al piano seminterrato accessibile anche da eventuali persone disabili. E per il controllo e la sicurezza si sta lavorando anche all’installazione dell’impianto di videosorveglianza dell’intero complesso immobiliare, oltre che alla sistemazione dell’impianto elettrico.
M.C.