
Apprezzamenti per la mostra dedicata a don Adriano
Anche quest’anno si è svolta la Giornata per l’Africa la consueta iniziativa inserita all’interno del progetto “Africa chiama”, che ha visto un’importante accoglienza da parte dei dirigenti scolastici.
Numerose le iniziative, grazie all’impegno degli insegnanti di religione, in interi istituti o nelle singole classi che hanno aderito nel territorio diocesano. Dai concerti nelle chiese, ai mercatini che si sono tenuti anche nelle piazze e preparati insieme agli alunni, alle mostre di foto con spaccati della vita africana, fino agli elaborati e le poesie inviati in Centrafrica, in quello che vuole essere uno scambio reciproco.
Nonostante i tanti anni di svolgimento l’iniziativa non si esaurisce ma anzi si rinnova anno dopo anno. E anche questa volta ha visto un susseguirsi di altri progetti, non da ultimo quella della raccolta dei tappi di plastica in Lunigiana, ma che ha coinvolto anche la zona di Massa e Carrara (scuole, parrocchie, privati, farmacie…) con un grande impegno da parte di molte persone di buona volontà.
I tappi da oggetto di scarto sono diventati un aiuto concreto per sostenere le scuole di Wantiguera, dove si trova la parrocchia gemellata con la diocesi apuana. Sono stati momenti in cui abbiamo rivissuto la dimensione missionaria della Chiesa, nello specifico la missione dove continuano nel loro impegno per la promozione umana le Suore Missinarie del Lieto Messaggio e dove ha operato per lunghi anni don Adriano Filippi, sacerdote “fidei donum” sino al termine della sua vita terrena.
Il manifesto del progetto dell’anno in corso per la Giornata per l’Africa 2024, che si è svolta lo scorso 26 marzo (si tiene, infatti, sempre nel giorno del martedì Santo), racconta di un viaggio fotografico che ha ripercorso i luoghi dove si è concretizzato proprio l’impegno missionario di don Adriano.
La mostra è stata allestita a Pontremoli nel salone del Vescovado e nei locali del palazzo comunale; a Fivizzano nella Biblioteca civica organizzata nell’ex convento degli Agostiniani; ad Aulla nei locali annessi all’Abbazia di san Caprasio. Dal 10 marzo è attualmente visitabile a Massa nel chiostro della Cattedrale.
Molte persone che hanno visitato l’esposizione sono rimaste davvero toccate da tante iniziative e realtà del Centrafrica che non conoscevano, esprimendo riconoscenza e gratitudine a Dio per don Adriano e per chiunque sta lavorando, anche da lontano, per costruire ogni giorno un mondo più giusto per tutti.
Marcella Manfredi