Zeri ha inaugurato tre parchi gioco nuovi di zecca

Sabato scorso un pomeriggio di festa. Operativo anche il nuovo centro di Protezione Civile

Il taglio del nastro del Parco di Zeri
Il taglio del nastro del Parco di Zeri

“Passo dopo passo i progetti in itinere vanno a compimento. Questa è stata la volta di tre nuovi parchi gioco e della nuova struttura del Centro Operativo Comunale, sede per la neo costituita Protezione Civile che fino ad ora non si era mai riusciti ad averla anche a Zeri. Adesso, con l’aiuto determinante della Croce Verde, finalmente c’è ed ha la sua casa”. Commenta così il sindaco di Zeri, Cristian Petacchi, la festa di sabato 25 settembre, al termine del “taglio del nastro” per i tre nuovi parchi gioco per bambini realizzati dal Comune di Zeri a Coloretta (dove è stata inaugurata anche la sede del COC e della Protezione Civile), Patigno e Chiesa di Rossano e per l’area giochi di Adelano nel “parco Facio”. Al pomeriggio hanno partecipato il presidente della provincia e sindaco di Montignoso Gianni Lorenzetti, quello dell’Unione dei Comuni e sindaco di Aulla Roberto Valettini, nonché i primi cittadini di Mulazzo Claudio Novoa e di Villafranca Filippo Bellesi; cerimonia anticipata di un giorno viste le pessime condizioni meteo previste per la domenica, poi puntualmente rispettate.

Sono intervenuti anche il Gruppo Alpini di Zeri al gran completo, la Pro Loco, la Croce Verde con numerosi volontari, i Donatori di sangue, l’Associazione le Nostre Valli; presenti l’Arma dei Carabinieri e il parroco, don Marino e Michela Baratta con le altre collaboratrici dei centri giovanili. “Teniamo molto ai nostri giovani. Così per loro, dopo il campetto polifunzionale in erba sintetica con illuminazione notturna, ora ecco i parchi gioco e il centro giovanile estivo e invernale” sottolinea Petacchi, sindaco di un comune sceso sotto la soglia dei mille abitanti e dove i bambini sono (quasi) una rarità. Ma l’aver investito circa 130mila euro nelle aree giochi in presenza di pochi possibili utenti è solo apparentemente un controsenso, anzi “noi vogliamo che Zeri sia sempre più un Comune turistico, capace di attirare un numero crescente di famiglie che scelgano di venire in vacanza nel nostro territorio – spiega – e per questo vogliamo offrire il maggior numero di servizi e di opportunità possibili. Adesso oltre alla sentieristica, ai percorsi per mountain bike, ai campi da gioco mettiamo a disposizione anche i parchi: tutte strutture per i residenti ma che guardano oltre”.

L'inaugurazione del Centro Operativo Comunale a Zeri della Protezione Civile
L’inaugurazione del Centro Operativo Comunale a Zeri della Protezione Civile

Di grande significato anche l’inaugurazione del Centro Operativo Comunale di Protezione Civile a Coloretta, luogo scelto per la sicurezza da punto di vista idrogeologico, la centralità, la facilità di comunicazione e la presenza dell’area attrezzata per l’atterraggio anche notturno dell’elicottero. La presenza a Zeri del presidente della Provincia di Massa Carrara, Gianni Lorenzetti, è stata anche l’occasione per fare il punto della situazione degli interventi dell’Ente per quel che riguarda la viabilità. “Negli ultimi mesi la Provincia ha realizzato alcuni importanti lavori di sistemazione nei punti più critici della viabilità come nei pressi del cimitero di Patigno, a Foce di Rossano e in altre zone dove il transito era ormai davvero difficile – spiega il sindaco di Zeri – e altri stanno per partire a Coloretta, Castello, Bergugliara e non solo. Il tutto è il risultato di un confronto continuo e serrato che sta dando i primi frutti”. Mentre si attende il sostanzioso finanziamento richiesto per la sistemazione dei tanti punti pericolosi lungo la provinciale che sale da Pontremoli il sindaco è fiducioso che entro l’anno si concludano i lavori a Valditermine dove il crollo del muro di sostegno del tornante nei pressi del bivio per Adelano rappresenta da lungo tempo una criticità notevole per risolvere la quale sono stati investiti circa 330mila euro. (p. biss.)