Fratres: continua la grande missione dei donatori

In Provincia numeri eccezionali anche nel 2017 ma cresce il fabbisogno di sangue negli Ospedali

Una giovane donatrice
Una giovane donatrice

Ancora una volta il grande cuore dei Donatori Fratres della nostra Provincia ha ottenuto risultati straordinari. Sono infatti 2.726 le unità di sangue raccolte nel Centro trasfusionale di Pontremoli (2.106 di sangue intero e 521 di plasma) cui vanno aggiunte le 204 (159 sangue intero, 44 plasma) raccolte tra Carrara e Massa (ma ci sono donatori che si sono recati presso altri centri trasfusionali della Regione, per motivi di lavoro, portando il totale complessivo a 2.856). Risultati che hanno un effetto pratico ben visibile, basti pensare che nel solo 2016, nei Centri Trasfusionali Ospedalieri Apuani di Massa Carrara con il sangue raccolto si sono potuti aiutare 3.200 pazienti con 11.600 unità di sangue, plasma e piastrine. Ma la grande generosità non è sufficiente, le richieste sono infatti in aumento e sangue, plasma e piastrine vengono unicamente “prodotte” dai donatori che offrono il prezioso “liquido” (oltre che tempo e disponibilità) gratuitamente. Tutto questo ci ricorda come l’impegno dei Fratres sia costante e duri tutto l’anno, per far sì che chi ha bisogno di sangue e plasma, abbia la possibilità di poterne usufruire e di superare il brutto momento che sta vivendo. Per gli ammalati non ci sono giorni festivi o periodi di vacanza ma solo il forte desiderio di recuperare la salute per avere una vita “dignitosa” cosa che solo con un piccolo acrificio da parte degli abitanti sani del territorio è possibile ottenere. Tante sono le categorie di persone che hanno bisogno del sangue, i pazienti sottoposti a chemioterapia, chi deve subire un intervento chirurgico, portatori di anemie o altre malattie congenite del sangue (talassemia, emofilia), traumatizzati sulla strada o sul lavoro, trapianti d’organo e di midollo osseo, anziani con ridotta produzione di globuli rossi, ustionati, ammalati di leucemie. Per questo motivo servono sempre più donatori. Analizzando i risultati di casa nostra, i Fratres pur tra mille difficoltà date dallo spopolamento del territorio, con sempre più anziani, sono riusciti a garantire, il fabbisogno per gli Ospedali locali. Ma al Centro Trasfusionale non si viene solo per donare, ma anche per ricevere. All’ambulatorio accedono pazienti bisognosi di cure, e al centro pontremolese sono state trasfuse 456 sacche di sangue, 17 piastrine, 486 fiale di ferro, 51 salassi terapeutici. Centro trasfusionale a cui si sta lavorando per renderlo migliore; è infatti previsto un allargamento della sala donazioni, permettendo quindi una maggiore serenità nel lavoro del personale medico ed infermieristico, con l’aggiunta anche di una nuova poltrona per le donazioni, che in tal modo diventeranno cinque. Inoltre, è stata realizzata una stanza apposita per i pazienti bisognosi di cura, mettendo a disposizione un altro locale con due lettini. Tutto ciò permette non solo di migliorare l’ambiente di lavoro ma garantisce anche di rispettare i nuovi parametri di legge.

I dati della raccolta sangue e plasma da parte dei donatori Fratres
I dati della raccolta sangue e plasma da parte dei donatori Fratres