
Venerdì 21 febbraio, alle ore 21, in Cattedrale a Massa presentazione del progetto per il restauro, l’ampliamento e la valorizzazione dell’organo Jardine che risale al 1870. Sarà anche presentato il libro “Organi e organisti del Duomo di Massa” scritto da don Luca Franceschini, canonico del Capitolo della Cattedrale. Inoltre il M° Ferruccio Bartoletti, organista titolare della Basilica Cattedrale e docente della Scuola diocesana di Musica Sacra, eseguirà alcuni brani di musica.
Il libro racconta la storia degli organi dell’antico Duomo di San Pietro in Massa, demolito nel 1807, e della Basilica Cattedrale, erede del titolo di San Pietro e attuale chiesa madre della Diocesi di Massa Carrara – Pontremoli. Ricorda anche i molti organisti e maestri di cappella che si sono succeduti nel servizio liturgico.
Si descrivono anche i progetti per la Cattedrale a partire dagli anni Novanta per restaurare e poi sostituire l’organo Beniamino Zanin del 1958 fino all’acquisto dell’organo attuale costruito nel 1870 in Inghilterra da F. Jardine & Co. e, da ultimo, al progetto di restauro-ampliamento e valorizzazione di questo importante strumento.

Sono infatti in costruzione due nuovi corpi d’organo, una sezione Lower Choir che fungerà anche da organo Antifonale e una sezione Solo, che aggiungerà colore e versatilità. Questa aggiunta favorirà l’accompagnamento del coro, spesso lontano da organo ed organista. L’intero strumento sarà suonabile da una consolle a quattro tastiere posizionata nella navata della Cattedrale. Verranno utilizzati due registri ad ancia appartenuti al famoso organista americano Virgil Fox: un Basson di 16′-8′ e un English Horn di 8′.
Il progetto di restauro dell’organo Jardine, che conserva ancora la meccanica originale e che resterà suonabile dalla consolle meccanica e dalla nuova consolle, è affidato alla ditta Fratelli Ruffatti di Padova.
Il progetto nazionale con finanziamento dall’8xmille della Chiesa Cattolica e dal Ministero per la Cultura è opera dello stesso autore del libro in collaborazione con la ditta organaria alla quale è affidato l’intervento.