Albiano Magra: al via i lavori di “Amor di campanile”

Il centro storico della frazione aullese sarà riqualificato assieme al suo campanile

“Amor di campanile”: sono cominciati i lavori ad Albiano Magra. Il campanile della grande frazione di Aulla necessita di restauri da anni, quindi la parrocchia, su consiglio della Diocesi, ha intrapreso il progetto ‘Amor di campanile’ per proporre la candidatura di Albiano Magra alla fase 1 del bando della Regione Toscana, promosso dal GAL Consorzio Lunigiana nell’ambito dei Progetti di rigenerazione delle comunità. Un progetto che vede come ente capofila il Comune di Aulla, il cui ruolo è stato determinante, come collante fra parrocchia e associazionismo. E’ stato proprio grazie al comune che sono stati ottenuti i finanziamenti che porteranno un volto nuovo al centro stoico della grande frazione. In questi giorni sono cominciati i lavori, che hanno ottenuto un contributo pari a quasi 300mila euro. Il progetto ‘Amor di campanile’ non comprende soltanto il restauro del campanile della chiesa di San Martino Vescovo, un altro intervento di grande rilievo è quello relativo alla pavimentazione di via Federico Giannetti, poi la sistemazione di pannelli turistico-informativi, la promozione di alcune attività commerciali centenarie, come quella degli eredi di Gianfranco Moretti e la realizzazione di un museo di strumenti musicali nei locali della Filarmonica Albianese.

“Siamo contenti dell’inizio dei lavori – commenta il sindaco Roberto Valettini – si è creta una bella sinergia tra enti e associazioni, pubblico e privato, tutti uniti per raggiungere lo stesso obiettivo. Albiano dimostra così di non essere solo una zona industriale, ma di possedere un bellissimo centro storico”. “Non possiamo che essere molto soddisfatti – aggiunge il vice sindaco, Roberto Cipriani – per come sta procedendo il progetto, che ci ha visto fra i primi classificati nel contesto del bando emesso dal GAL Consorzio Lunigiana. I lavori andranno avanti nei prossimi mesi, chiediamo un po’ di pazienza ai cittadini, per eventuali disagi che potranno esserci. Da anni si attendeva la riqualificazione del borgo che adesso sarà realizzata. Abbiamo creduto fin da subito in questo progetto, lo abbiamo portato avanti con forza, ottenendo una grande risultato, grazie alla collaborazione”. Gli altri partner del progetto sono la parrocchia di Albiano Magra, la Proloco Viviamo Albiano, la Filarmonica Albianese e l’attività storica Gianfranco Moretti. Presenti a dare il via ai lavori c’erano infatti Barbara Ferrari, presidente della Proloco che si occuperà della cartellonistica, utile per le visite guidate all’interno de borgo; Giovanna Moretti, erede dell’attività storica, aperta nel lontano 1909, Rita Peroni della Croce Rossa, Sauro Bonatti, presidente della Filarmonica Albianese che allestirà un museo di strumenti musicali e infine Roberto Ghelfi, architetto e direttore dei lavori che ha seguito, da due anni a questa parte, tutto l’iter del progetto ‘Amor di campanile’.