A Quercia nasce un  appartamento “Dopo di noi”

Aulla: nella vecchia scuola del paese. Un progetto di SdS e Comune La struttura sarà pronta nel 2025 e ospiterà fino a cinque persone

Sono iniziati di recente a Quercia i lavori per creare un appartamento “Dopo di noi”, un luogo fisico ma anche un punto fermo per il welfare nel territorio di Aulla.
Il Comune ha infatti fornito in comodato d’uso gratuito la ex scuola del paese alla Società della Salute della Lunigiana che ha ottenuto un contributo del Pnrr destinato ai servizi sociali, disabilità e marginalità sociale, per persone con disabilità.
Capofila la Società della Salute, per una co-progettazione con Anffas onlus di Massa Carrara, Aias e Consorzio Pegaso.
La scuola di Quercia negli ultimi vent’anni è stata abbandonata, ecco perché il progetto, oltre ad avere valore sociale, diventa anche un’importante opera di riqualificazione urbana. Il contributo ottenuto supera i 700mila euro:serviranno per la ristrutturazione dell’immobile, ma anche per percorsi di inserimento sociale e laboratori.
Si tratta di una collaborazione tra Comune di Aulla ed Sds, ma anche tra tecnici del comune e l’impresa appaltatrice. I lavori riguarderanno consolidamento statico, nuova copertura, isolamento termico, completa ristrutturazione interna per ottenere quattro stanze, due doppie e due singole, con servizi, zona ingresso con ampio salone, cucina.
E ancora nuovi infissi e nuovi impianti. All’esterno sarà predisposto un sistema di abbattimento delle barriere architettoniche.
La casa del “Dopo di noi” dovrebbe essere pronta ad aprile 2025 e ospiterà cinque persone. “Siamo estremamente soddisfatti per la realizzazione di un progetto così importante – ha detto il sindaco Roberto Valettini -, socialmente utile e qualificante che esprime una forte legame tra Sds e Comune di Aulla. Riguarda una fascia di popolazione particolarmente debole, i soggetti più vulnerabili, soprattutto in un periodo in cui non avranno genitori e familiari che si potranno prendere cura di loro. L’amministrazione comunale mette a disposizione una struttura non più utilizzata e la Sds, in virtù del comodato d’uso, ha vinto un bando per oltre 700mila euro, in gran parte destinati alla ristrutturazione, ma anche ad attività destinate agli ospiti”.
“Un’iniziativa – ha aggiunto il direttore Sds Marco Formato – che garantisce l’apertura di una convivenza guidata per adulti disabili. Si tratta di un investimento del Pnrr che vede azioni sia di ristrutturazione dell’immobile, sia di accompagnamento all’autonomia, con percorsi di formazione e di inclusione”.

(Riccardo Sordi)