Si sono conclusi, ad Arpiola, i festeggiamenti nella ricorrenza di San Pietro. Domenica 30 giugno, nella chiesa parrocchiale, è stata celebrata la S. Messa solenne presieduta dal parroco don Marco Giuntini.
Proprio quest’anno, il 29 giugno, ricorreva anche il 25° anniversario di ordinazione sacerdotale del parroco, avvenuta nel 1999 in Cattedrale a Massa.
Durante l’omelia, don Marco ha ripercorso la storia della chiesa di Arpiola, facendo menzione dell’antico tempio di “Sancti Petri ad Pisciulam”, di cui rimane un solo reperto di muro.
Ha esortato i fedeli a mettersi alla sequela del Cristo, proprio come ha fatto San Pietro, il Pescatore di Galilea, che proprio Gesù ha posto a capo della Chiesa nascente, esortandolo a diventare pescatore di uomini di fede.
Al termine della S. Messa, sla processione con la statua del Santo ha percorso le strade di Arpiola, presente anche il sindaco Claudio Novoa a rappresentare il Comune, che sempre si presta a collaborare per le varie manifestazioni.
Infine lunedì 1° luglio, come da tradizione, la S. Messa è stata celebrata là dove sorgeva l’antica chiesa, nel rione di San Pietro. Qui il parroco ha rinnovato la fede dei primi abitanti di Arpiola, che proprio in questo luogo si ritrovavano per i momenti di preghiera, luogo allora immerso nel verde che si prestava ai momenti di incontro spirituale.
Purtroppo con il tracciato della autostrada, l’edificio è stato demolito lasciando un unico, piccolo resto di muro a testimonianza della fede dei nostri padri.
Successo anche per la sagra che si è svolta nei giorni della ricorrenza; le due serate di frascata sono riuscite nel migliore dei modi grazie soprattutto al lavoro instancabile di molti volontari che ogni anno prestano servizio di volontariato per la riuscita della manifestazione e grazie anche ai numerosi visitatori che hanno gustato le prelibatezze locali preparate da cuoche e cuochi del circolo ANSPI San Giuseppe di Arpiola.
Apprezzato l’intrattenimento proposto dalle orchestre-spettacolo che hanno saputo intrattenere i partecipanti.
Ha concluso la festa il ringraziamento del parroco a tutti i volontari che hanno collaborato alle varie celebrazioni e all’Oratorio e Circolo ANSPI San Giuseppe; l’appuntamento è al prossimo anno, crescere ancor più nella Fede e nella Carità Cristiana, seguendo l’esempio di San Pietro.
(M.C.)
