Iniziano ad Aulla, le Notti dell’Archeologia, attesi appuntamenti di inizio estate in Lunigiana.
Otto quest’anno le serate nel chiostro della Abbazia di San Caprasio, un programma “maxi” che si inaugura mercoledì 3 luglio con Gabriele Nannetti, soprintendente di Siena, che terrà un conferenza su “I bronzi di San Casciano e il ritorno degli dei”; parteciperà il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.
Seconda serata giovedì 4 luglio: Mariella Zoppi parlerà de “La cura del giardino e la cura del mondo”.
Venerdì 5 luglio sarà la volta di Marco Serraminigli che illustrerà il progetto “Underlandscapes” dell’Università di Pisa sviluppando il tema “Cavernicoli ma non troppo: scene di vita quotidiana dalla Presistoria apuana”.
Il primo ciclo di incontri si concluderà domenica 7 luglio con la conferenza di Egidio Banti su “Niccolò V: un Papa per l’Europa”.
Si ripartirà poi venerdì 12 luglio con Enrico Giannichedda e “L’Archeologia nei fumetti”, per proseguire sabato 13 luglio quando Antonio Fornaciari (Università di Pisa) illustrerà “Cosa raccontano gli inumati di Aulla”.
Il neo funzionario della Direzione Regionale dei Musei della Liguria, Massimo Dadà, archeologo, già sindaco di Fosdinovo, sarà invece ospite domenica 14 luglio per sviluppare il tema “Come viandanti, alla (ri)scoperta di un ospedale medievale”.
Ultima serata delle “notti 2024” è in programma lunedì 15 luglio: le archeologhe Rita Lanza e Roberta Jardella porteranno all’attenzione del pubblico le “Statue stele della Lunigiana: curiosità dagli archivi”.
Tutti gli incontri si tengono nel chiostro dell’Abbazia di San Caprasio con inizio alle ore 21,15.