
La ricerca dell’Università Cattolica sollecita ad ampliare lo sguardo sul rapporto tra giovani e fede: la parola ai ragazzi. Risposte diverse, ma dalle quali emerge un tratto comune: la comunità ecclesiale deve saper coinvolgerli
La ricerca portata avanti dall’Università Cattolica del Sacro Cuore e presentata nello scorso numero del Corriere Apuano ci ha spinto a chiedere ad alcuni giovani del nostro territorio qual è il loro rapporto con la fede. Le risposte ottenute possono apparire “acerbe” o superficiali, ma in realtà veicolano messaggi chiari. Dalle interviste emerge infatti uno spaccato interessante, che va da chi frequenta gruppi cattolici perché ne condivide i valori, pur non dichiarandosi cristiano, a chi pur dichiarandosi credente non si fa molte domande ma lascia intendere che il trovare un luogo dove si sta bene è un aspetto importante. Dai tre contributi, pochi per rappresentare un campione significativo ma comunque interessanti, emerge un tratto comune: la comunità ecclesiale deve sapere coinvolgere i giovani. Quando riesce a farlo, riesce ad attrarre a se anche ragazzi e ragazze più “lontane”.
Ragazza di 17 anni
Credi in Dio? Se è riferito alla religione del cristianesimo, no, non sono cristiana. Non credo che ti saprei dire se credo in Dio.
La tua famiglia crede? Si
Vai in chiesa o frequenti gruppi legati alla Chiesa? No, vado in chiesa solo in alcune feste tipo Pasqua o Natale, per mia mamma. Io frequento gruppi legati alla Chiesa come i focolarini e altri gruppi anche se non molto perché ho poco tempo.
Perché? Perché mi trovo bene, nel caso dei focolarini condivido il loro ideale, negli altri gruppi perché facciamo attività che mi interessano.
Cosa pensi della Chiesa? Non mi fa né caldo né freddo. Il Papa mi sta simpatico, non dice cose sbagliate e cerca un po’ di indirizzare le persone, che poi alla fine fanno come vogliono, su questioni a volte controverse. E poi non ho una opinione sulla loro istituzione, sono abbastanza neutra.
Secondo te perché assistiamo a un calo della fede nei giovani, specialmente da parte delle ragazze? Non ne ho idea, non lo so… forse perché la nostra generazione si fa meno domande.
Pensi che si possa fare qualcosa per riavvicinare i giovani alla fede? Non ti so dire neanche questo, essendo non cristiana non so nemmeno perché una persona dovrebbe farlo.
Ragazzo di 18 anni

Credi in Dio? Si, io credo in Dio, e ho sempre creduto in Lui sin da quando ero più piccolo
La tua famiglia crede? Tu vai in chiesa o frequenti gruppi legati alla Chiesa? Si la mia famiglia è molto credente, da quando ero piccolo mi ha sempre abituato ad andare in chiesa alla Domenica e mi ha sempre insegnato l’importanza del catechismo. Quando sono diventato più grande ho deciso di partecipare a vari gruppi legati alla Chiesa come il campeggio estivo delle parrocchie, il gruppo dei chierichetti e il gruppo del catechismo nella mia parrocchia, incoraggiato dai miei genitori.
Perché? Partecipo a questi gruppi perché mi piace vivere la mia fede in gruppo, più in particolare con i miei amici, nonostante penso siano necessari anche momenti di riflessione in solitudine. Credo che siano gruppi nei quali è possibile divertirsi moltissimo, restando in un ambiente sano e crescendo con valori cristiani.
Cosa pensi della Chiesa? Penso che la chiesa abbia in alcuni casi un linguaggio troppo diverso da quello dei giovani, purtroppo molti ragazzi della mia età considerano la Chiesa come una cosa per anziani anche se molte volte non è così, basta pensare alla Giornata Mondiale della Gioventù o ai numerosi eventi e campeggi organizzati dalle parrocchie
Secondo te perché assistiamo a un calo della fede nei giovani, specialmente da parte delle ragazze? Secondo me i ragazzi si allontano dalla Chiesa perché vedono la cresima come la fine della loro formazione cristiana, perdendosi in brutte compagnie per poi per allontanarsi completamente dalla Chiesa. Mi ricordo che prima della Messa della Cresima un mio compagno di classe mi ha detto che era contento di essere arrivato alla fine del suo percorso di catechismo, infatti dopo pochi mesi si è allontanato completamente.
Pensi che si possa fare qualcosa per riavvicinare i giovani alla fede? Secondo me per evitare che i giovani si allontanino dalla Chiesa è necessario che si sentano parte di un gruppo e che si sentano coinvolti nelle attività della parrocchia, trovando il giusto bilanciamento tra momenti di divertimento e riflessione. Poi penso che sarebbe utile durante il catechismo insegnare ai ragazzi che la cresima non deve essere vista come la fine di tutto ma come un nuovo inizio.
Ragazza di 19 anni
Credi in Dio? Si
La tua famiglia crede? Si
Vai in chiesa o frequenti gruppi legati alla Chiesa? Si, ho sempre frequentato la Chiesa, sia andando a Messa la domenica che facendo catechismo. Frequento anche un gruppo legato alla Chiesa
Perché? Un po’ perché lo frequento da sempre, ma anche perche mi trovo bene, ci sono amici e persone che hanno i miei stessi interessi
Cosa pensi della Chiesa? Da credente, in generale penso che su alcuni aspetti si debba un po’ modernizzare. Penso abbia fatto molte cose giuste ma che abbia anche preso scelte sbagliate. Ci sono alcune opinioni che non condivido, altre che appoggio, come è giusto che sia
Secondo te perché assistiamo a un calo della fede nei giovani, specialmente da parte delle ragazze? Non lo so, non sapevo neanche che le nelle ragazze la percentuale fosse più alta.
Pensi che si possa fare qualcosa per riavvicinare i giovani alla fede? Non lo so, però penso che capire veramente le esigenze dei ragazzi possa aiutare
(Interviste curate da Elena Martinelli)