Celebrata la festa della donna con il ricordo della lotta partigiana al femminile

A Casola con l’installazione di 35 pannelli Celebrata la festa della donna con il ricordo della lotta partigiana al femminile

Su iniziativa della Proloco, dell’Avis e di Casola Arte in accordo con la direzione didattica, si è svolta presso la scuola media e poi nella sala consigliare una celebrazione che unisce la giornata della donna con il ruolo femminile nella lotta partigiana. Erano esposti una parte dei 35 pannelli realizzati dall’Istituto Storico della Resistenza Apuano e dell’Età moderna, rappresentato per l’occasione da un membro del Consiglio Caterina Rapetti, che ha portato i saluti e ha ricordato la rivolta delle donne a Carrara del 7 luglio 1944.

Oltre agli studenti e ai professori era presente un folto gruppo di persone molto attente nel seguire l’evento, caratterizzato da letture dei tragici avvenimenti lungo la Linea Gotica, recitate con evidente commozione da alcuni studenti sia italiani che di origine straniera, a prova dell’importanza fondamentale della scuola nella preparazione dei nuovi cittadini di questo paese Italia. Le donne che hanno condiviso le sofferenze le preoccupazioni degli uomini in armi, possono esser considerate partigiane a tutti gli effetti? Risponde il Comando tedesco: “L’appartenenza al partigianato non era più stabilita sulla base di carattere militare, bensì di supposizioni e anche la popolazione civile ne fu considerata volutamente parte”. (Lutz Klinkhammer)

Corrado Leoni