
A Villafranca il vescovo diocesano fra’ Mario ha accolto due nuove figlie nella comunione della Chiesa Cattolica
La comunità parrocchiale di S. Francesco di Villafranca in Lunigiana ha potuto partecipare, domenica 4 febbraio, a un momento inedito e vissuto con intensa partecipazione di vita ecclesiale.
La sig.ra Gift Nkoghi,nigeriana di fede battista, dopo un’attesa di qualche mese, è stata ammessa alla piena comunione della Chiesa cattolica. La procedura non è stata semplice visto che era la prima volta che la richiesta di ammissione da una fede diversa veniva inoltrata nella nostra diocesi. Tutta la procedura e la preparazione è stata svolta da don Antony Nnadi, parroco di Barbarasco e incaricato diocesano per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso.
Così domenica scorsa il Vescovo Fra’ Mario ha accolto nella comunione della Chiesa Cattolica la signora Gift e le ha amministrato il sacramento della cresima e la prima comunione, cosa che ella da tempo desiderava.
Naturalmente il tutto si è svolto con l’approvazione del marito Christian appartenente alla Chiesa anglicana. Nell’omelia Frà Mario ha parlato di una Chiesa in movimento, di una Chiesa che deve essere attenta alle nuove esigenze che la presenza di tante nuove persone di varie culture e religioni impongono, di una Chiesa tesa a dare testimonianza di carità, pronta ad accogliere chi la vuole incontrare.
Di seguito all’ammissione si è anche amministrato il battesimo della figlia Bianca Chimamanda. Il senso religioso di questa famiglia è profondo e si rispecchia anche nei nomi delle persone: Gift significa dono, Nkoghi significa donata da Dio, Chimamanda, il mio Signore non mi delude.
Al termine della celebrazione un grande applauso ha accolto Gift, Chimamanda e Christia.