
Nel concerto tradizionale di musiche natalizie in Duomo a Pontremoli per la prima volta anche le voci bianche
Alla fine abbiamo potuto di nuovo godere l’ascolto del tradizionale concerto di musiche natalizie in concattedrale a Pontremoli: il silenzio imposto dalla pandemia è stato sconfitto e sabato 23 dicembre la corale Santa Cecilia ha offerto un bel programma di canti.
Furono i sacerdoti Silvano Lecchini e Vito Zani a fondarla nel 1965 con repertorio di polifonia sacra, classica, popolare e canti tipici pontremolesi. Sono trenta oggi i coristi che la compongono: è il più antico gruppo musicale di Pontemoli e della Lunigiana intera.
Dopo “l’era dei due fondatori” oggi la Corale è diretta dal maestro Federico Orsini, giovane trentatreenne che cominciò a suonare in chiesa a Malgrate poi seguì corsi di scuola musicale e ha conseguito il diploma di organista frequentando la Scuola di musica sacra della nostra diocesi sotto la guida del maestro Ferruccio Bartoletti.
Insieme al Duo organistico Francesco e Pier Gino Maurelli ha diretto la Corale pontremolese e da gennaio 2023 ne è il direttore.
Orsini sta per concludere il Corso di Perfezionamento Liturgico Musicale a Roma, organizzato dalla Conferenza Episcopale Italiana con indirizzo direzione di coro. La Corale è accompagnata da anni dai fratelli Maurelli, organisti titolari della Cattedrale Santa Maria Assunta, con ricco curriculum di esecuzioni in Italia e all’estero, hanno seguito corsi di perfezionamento, vinto concorsi, inciso cd e tenuto concerti e alcune edizioni del loro festival organistico in Duomo.
Il successo del concerto natalizio è stato garantito anche dalla sorprendente novità dell’inserimento di voci bianche. Un gruppo di sedici ragazzi di età tra sei e dieci anni ha debuttato, generando nel folto pubblico un bel gradimento. Il programma è stato presentato dal prezioso musicologo Gianni Beschizza, che ha fornito indicazioni rapide e sostanziali dell’autore e della forma musicale di ogni brano.
Il repertorio è stato ampio e cantato con bella qualità canora, comprendeva antiche melodie di tanti paesi europei spesso di autore anonimo che hanno sempre interpretato i sentimenti di comunità commosse dal mirabile evento del Bambinello Gesù nato da donna.
Non poteva mancare “Tu scendi dalle stelle”, il canto celeberrimo composto da Sant’Alfonso de’ Liguori, teologo e predicatore napoletano del Settecento.
Belli canti a voci dispari; le corali insieme alle voci bianche sono state sei, tra queste un bel “Bianco Natale” e altre composizioni a tema laico.
Maria Luisa Simoncelli