Il card. Ernest Simoni ha chiuso l’anno di celebrazioni per i 70 anni della chiesa
La Parrocchia di San Giuseppe in Arpiola, ha concluso solennemente i festeggiamenti per l’anno giubilare di platino, alla presenza del card. Ernest Simoni. Domenica mattina, 10 dicembre, nel sagrato della chiesa, il cardinale è stato accolto dal parroco don Marco Giuntini e dal vicario parrocchiale don Giovanni Poggiali, oltre che dai numerosi fedeli presenti.
Il sindaco di Mulazzo, Cladio Novoa, gli ha porto i saluti ringraziandolo per la presenza, seguito dall’intervento del Presidente della Provincia Gianni Lorenzetti. Presente anche il M.llo Gianmarco Carmone comandante della Stazione Carabinieri con due Carabinieri in alta uniforme per il picchetto d’onore.
Hanno presenziato le associazioni di volontariato, la Confraternita del SS. Sacramento di Arpiola e le parrocchie del Mulazzese.
Il segretario del card. Simoni ne ha delineato la figura, ripercorrendo soprattutto i 28 anni anni bui e tristi della prigionia in Albania. A dispetto della minuta costituzione fisica ha impressionato la potenza della parola e della testimonianza.
Parole molto toccanti che hanno fatto riflettere i fedeli presenti e che hanno esaltato la tenacia e la forza d’animo di un uomo, che non ha mai perso la fede in Cristo e nella Sua Santissima Madre.
Il cardinale ha presieduta la S. Messa solenne concelebrata da don Marco, don Giovanni e da don Francesco Pagani, che ha guidato questa Chiesa dal 1997 al 2001.
Nell’omelia il presule ha esortato i fedeli a vivere questo tempo di grazia dell’Avvento, preparandosi alla venuta del Salvatore, lasciando spazio nel cuore ai buoni propositi, affidandosi a Maria Santissima che ha saputo dire il suo sì, facendo così la volontà di Dio Padre.
La cerimonia è stata ben curata dal seminarista Raffaele, da Riccardo vice direttore dell’ufficio liturgico diocesano, dal gruppo ministranti e dalla corale interparrocchiale con l’organista Cristiano.
Al termine il parroco don Marco, fra le altre cose, ha ricordato inoltre i parroci defunti (da don Emanuele Bertoni che ha gettato le fondamenta e ha visto nascere questa comunità, a don Renato Beccari, Padre Ruggero da Vezzano, don Igino Spagnoli e don Sergio Biasini, nonché i numerosi benefattori che durante questi primi 70 anni hanno davvero fatto tanto per questa Chiesa locale.
Il card. Simoni ha compiuto i gesti e la preghiera di esorcismo con l’acqua ed il sale, che i fedeli hanno potuto portare a casa con tanta gratitudine.
Dopo la benedizione finale, è stata letta la pergamena a ricordo di questo anno giubilare, firmata dal cardinale, dal parroco e dalle autorità civili e militari presenti e che sarà conservata in archivio.
(M. C.)
