
Donato dalla famiglia di Paolo Folloni
In ricordo di Paolo Folloni, la famiglia ha donato al Centro Trasfusionale dell’ospedale di Pontremoli, un defibrillatore, uno strumento salvavita essenziale in caso di arresto cardiaco.
È stata una cerimonia semplice ma toccante, che ha anche voluto ricordare il grande impegno delle associazioni di volontariato della Fratres (presenti con vari presidenti comunali, Armando Mastroviti di Pontremoli, Ilenia Zoppi di Filattiera, Paolo Bestazzoni di Bagnone, Bruno Curadini di Mulazzo, oltre al presidente provinciale, Alberto Albericci) e in particolare dei donatori che si recano nel centro trasfusionale, recentemente ingrandito e più funzionale alle esigenze dei donatori stessi oltre che degli operatori.
Al taglio del nastro della nuova apparecchiatura erano presenti la vicesindaca di Pontremoli, Clara Cavellini, la vicesindaca di Bagnone, Paola Manganelli oltre a vari operatori sanitari ed infermieristici.
Particolarmente commoventi le parole della sindaca di Filattiera, Annalisa Folloni, che per un momento ha voluto svestire i panni di prima cittadina per ricordare la figura del fratello scomparso pochi giorni prima dello scorso Natale “è bello ricordare Paolo così, insieme a tante persone che gli hanno voluto bene, che richiamano alla memoria con affetto i suoi tanti impegni nel lavoro, nella politica, nel mondo del volontariato, senza dimenticare i campeggi estivi, che rappresentavano un bel momento di ritrovo, svago e amicizia. E ricordo lo straordinario supporto da parte del personale del Centro Trasfusionale che per lunghi mesi lo hanno accompagnato, quasi come un ragazzo, nel percorso doloroso della malattia. Per questo con mia cognata Franca e tutta la nostra famiglia abbiamo pensato di donare questa attrezzatura per rendere ancora più importante e funzionale la già straordinaria opera dei donatori Fratres”. (r.s.)