“Di me sarete testimoni”

Il 24 marzo la 31.ma giornata di preghiera e digiuno in memoria dei missionari martiri

Fin dallo scorso ottobre il Vescovo Mario aveva espresso il desiderio di ricordare i cristiani perseguitati nel mondo e di realizzare un segno che richiamasse alla memoria la moltitudine di coloro che ancora soffrono e non sono liberi di vivere e celebrare la loro fede in Cristo. Per questo nei prossimi giorni la facciata della Cattedrale di Massa – e anche quella di una altra “chiesa segno” negli altri vicariati della nostra diocesi – sarà colorata di rosso.
Un gesto per richiamare la nostra attenzione verso i tanti cristiani che soffrono e sono costretti a fuggire dalla loro terra e un segno per ricordare quanti, in questi decenni, hanno testimoniato anche a costo della propria vita la sequela al Vangelo di Gesù.
Per venerdì 24 marzo, “Giornata di preghiera e digiuno in memoria dei missionari martiri”, l’Ufficio Missionario diocesano propone due appuntamenti. La prima al mattino si svolgerà nella Scuola Media Leopardi di Avenza e vedrà la partecipazione del rappresentante regionale di “Pax Christi”, Pio Castagna e di suor Angelina Santagiuliana, missionaria per oltre trent’anni nella Repubblica Centrafricana e cercherà di riflettere, insieme agli studenti, sul tema della pace e il ruolo del missionario come “portatore di pace”. La seconda si terrà alle 21 in Cattedrale a Massa; qui il Vescovo Mario presiederà un momento di preghiera per tutti i missionari, in particolare per coloro che hanno perso la vita nel corso dell’anno 2022.

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La data del 24 marzo per la è stata scelta per ricordare il giorno dell’uccisione di mons. Oscar Romero, avvenuta nel 1980, per fare memoria del suo impegno al fianco del popolo salvadoregno, oppresso da un regime elitario incurante della sorte dei più poveri e dei lavoratori. Nel 1992 l’allora Movimento Giovanile delle Pontificie Opere Missionarie, oggi “Missio Giovani”, propose alla Chiesa italiana la celebrazione di una Giornata che facesse memoria di quanti ogni anno perdono la vita durante il proprio servizio pastorale.
“Missio Giovani” ci invita quest’anno a ricordare con particolare attenzione suor Maria De Coppi, missionaria comboniana, uccisa in Mozambico e la piccola sorella del Vangelo Luisa Dell’Orto, assassinata in un agguato tra i vicoli della capitale di Haiti. Entrambe spendevano l’intera vita rispondendo ai bisogni di due popoli, martoriati da guerre, calamità, criminalità e soprusi. La loro testimonianza ci ricorda che persino in quei luoghi dimenticati da tutti e abbandonati alla sorte atroce della sopravvivenza, il Vangelo è più vivo che mai e nutre la forza di andare avanti, nonostante tutto, di crescere e migliorare, di dare un futuro ai propri figli e dignità a chi soffre la miseria.
La citazione guida della giornata di preghiera e digiuno dedicata ai Martiri Missionari è la stessa che ha accompagnato il mese missionario: “Di me sarete testimoni” (At 1,8). Il calzante invito di Gesù, rivolto agli apostoli, risuona forte ancora oggi in chiunque scelga di raccoglierlo: è l’invito a farsi prossimi, ad imitare il Maestro nella vicinanza a chi sta al nostro fianco, a raggiungere coloro tanto distanti da sentirsi smarriti, ad abbattere i muri del pregiudizio, a soccorrere chi è nel bisogno.
La giornata,prevede anche il digiuno e questo potrà tramutarsi in contributo concreto offrendo il sostitutivo di un pasto a sostegno del progetto in favore dei giovani di Haiti per i quali ha donato la vita suor Luisa Dell’Orto. L’offerta può essere inviata a “Missio – Pontificie Opere Missionarie” con bonifico bancario (Iban IT 03 N 05018 03200 000011155116 Banca Popolare Etica) o con bollettino postale sul numero di conto corrente 63062855 sempre intestato a Missio – Pontificie Opere Missionarie via Aurelia 796, CAP 00165 Roma. La causale è: “Progetto 79 – Haiti” Per info: https://www.missioitalia.it/giornata-dei-missionari-martiri-2023/