
In anticipo sul calendario, sperando di essersi messi alle spalle le difficoltà

In anticipo sul calendario la Banda di Casola ha celebrato la ricorrenza di Santa Cecilia con entusiasmo, augurandosi di porre fine alle difficoltà di gestione musicale degli ultimi due anni, a scongiurare altri sgraditi imprevisti. Durante la celebrazione della Santa Messa sono stai eseguiti alcuni inni religiosi, che hanno suscitato gratitudine ed entusiasmo anche in don Massino, che, prendendo in prestito il detto di sant’ Agostino, “se cantando si prega due volte, suonando si prega ben tre volte!” ha chiosato, complimentandosi con i suonatori e parenti per l’impegno nel portare avanti questa tradizione.
Gli ha fatto eco il sindaco Riccardo Ballerini che con orgoglio può testimoniare il grande contributo socio-culturale della filarmonica sul territorio. Nel piazzale antistante la chiesa si sono in seguito eseguite alcune marce sotto la direzione del Maestro Piero Galli. Il pranzo sociale ha portato allegria e orgoglio in particolare quando il presidente Armando Novelli ha premiato con attestato Franco Piastra, che ha prestato servizio fin da bambino per la durata di ben sessant’anni. Ha voluto riconoscere la professoressa Licia Nicolai per i suoi venticinque anni di partecipazione e ha riconosciuto con attestato Ovilio Battaglini, che pur dovendosi allontanare da Casola fin da bambino, ha continuato a dare il suo contributo ogniqualvolta è potuto venire nel borgo. Un finale scoppiettante della giornata con alcune suonate sotto la regia della fisarmonica di Alfredo Giorgi.
Corrado Leoni