Festa del Ringraziamento ad Arpiola

MULAZZO. S. Messa e benedizione dei mezzi in segno di gratitudine per i doni del lavoro dei campi

Doveva essere una grande festa ad Arpiola di Mulazzo domenica scorsa, 20 novembre, per dire il nostro grazie vero e sincero a Gesù Cristo Re e Signore dell’Universo, per i tanti benefici che ci ha concesso durante l’anno liturgico appena terminato. E grande festa è stata davvero! Nella domenica che chiude l’anno liturgico, come da antichissima tradizione, la Comunità locale celebra la Festa del Ringraziamento, durante la quale gli agricoltori, provenienti non solo da Arpiola ma anche da altri paesi della Lunigiana, si sono ritrovati poco prima della S. Messa, con i loro trattori nel sagrato della chiesa parrocchiale di San Giuseppe e hanno preso parte alla Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal parroco, don Marco Giuntini.
La S. Messa, ben preparata e vissuta grazie anche alla presenza del seminarista Raffaele, del gruppo ministranti e della “schola cantorum” parrocchiale, ha avuto un momento molto suggestivo all’Offertorio, quando alcuni agricoltori hanno portato all’Altare i doni del pane e del vino, che durante la Consacrazione sono diventati il Corpo e Sangue di Gesù. Alcuni fedeli hanno offerto i frutti della terra e del lavoro dell’uomo, come segno di gratitudine al Signore Gesù e che, nel pomeriggio, sono stati devoluti alle Suore Passioniste della Pieve di Offiano. Queste, ringraziando i parrocchiani, hanno assicurato il loro ricordo nella preghiera.
Terminata la Celebrazione i tanti presenti si sono radunati nel sagrato, per la preghiera; al termine il parroco è passato davanti a ciascun mezzo agricolo, per l’aspersione con l’acqua benedetta, gesto che rappresenta una preghiera, nel nome e nella forza della Chiesa, che Dio sia con gli agricoltori giorno per giorno nel loro impegno per il nostro pane quotidiano, per il frutto della terra che è sempre dono della bontà di Dio e prodotto della nostra fatica. Poi è seguita la sfilata con i mezzi agricoli per le vie del paese che si è conclusa con il ritrovo nel bar del paese per un breve incontro conviviale. Parole di sincero ringraziamento a tutti gli agricoltori che sono intervenuti numerosi con i loro mezzi, poi l’appuntamento al prossimo anno, per riuscire al meglio nello scopo di questa giornata, che non è altro che dire un grazie sincero a Gesù Cristo Re e Signore dell’Universo, il quale ci accompagna tutto l’anno nel lavoro dei campi, dal quale si raccolgono i frutti per il nutrimento delle persone, cercando di custodire e proteggere sempre al meglio il pianeta, come ci ricorda spesso anche Papa Francesco.

(Matteo Carnesecca)