Tornate a Pontremoli le statue stele “Casola” e “Moncigoli I” esposte nella mostra di Zurigo
Operai al lavoro per ricollocare nel Museo della Statue Stele la “Moncigoli I” al ritorno da Zurigo

Sono tornati a casa, la settimana scorsa, i due originali di statue stele lunigianesi che il Museo nel castello del Piagnaro di Pontremoli aveva prestato per la mostra “Uomini. Scolpiti nella pietra” allestita a Zurigo nel Museo Nazionale Svizzero dal 17 settembre 2021 al 16 gennaio scorso. Oltre ai calchi delle stele “Treschietto” e “Minucciano III”, realizzati proprio per la mostra, da Pontremoli erano partite dalla volta della Svizzera la statua stele “Casola” e la “Moncigoli 1”.

I calchi delle statue stele Minucciano III e Treschietto in mostra a Zurigo (foto Museo nazionale svizzero)

La prima, classificata come appartenente al gruppo più antico, era stata trovata nel 1964 lungo la strada statale per la Garfagnana tra Casola e Vigneta. La seconda, anche questa classificata nel gruppo A, era venuta alla luce intorno al 1910 nei pressi di Moncigoli, era stata conservata a lungo in una casa colonica prima di essere trasferita al museo archeologico di Firenze che, in occasione del nuovo allestimento del Museo nel Piagnaro, l’aveva destinata a Pontremoli con la “gemella”.
Il ritorno lungo il percorso espositivo consente di completare nuovamente la collezione pontremolese, la più numerosa e tipologicamente importante dell’intero “fenomeno” delle statue stele lunigianesi. Il trasporto è stato eseguito dalla ditta Apice di Firenze, la ricollocazione da parte degli operai comunali Stefano Preti e Alfredo Tifoni; le operazioni di trasporto e posa sugli appositi supporti sono state coordinate dal direttore del Museo, Angelo Ghiretti, e dall’ispettrice della Soprintendenza, Marta Colombo.