Casola: ricordato l’eccidio di Regnano

Alla presenza delle autorità, con la consegna di una borsa di studio

Le autorità di fronte al monumento che ricorda l’eccidio di Regnano
Le autorità di fronte al monumento che ricorda l’eccidio di Regnano

Il 23 novembre è stata ricordata a Casola la ricorrenza dell’eccidio di Regnano del 1944. Bandiere tricolori lungo la strada indicavano una ricorrenza di importanza nazionale. Davanti alla chiesa parrocchiale di Santa Margherita una postazione accoglieva le persone che desideravano partecipare ad un annullo filatelico in commemorazione della tragica ricorrenza. Davanti alla chiesa capannelli di paesani accoglievano e salutavano le numerose autorità civili e religiose accorse da più parti della Toscana. Erano presenti, con il Gonfalone, la Regione Toscana la Provincia di Massa Carrara, il comune di Casola, comuni limitrofi e molte associazioni di partigiani e di combattenti.

La consegna della Borsa di Studio alla studentessa Marina Clemente Cali
La consegna della Borsa di Studio alla studentessa Marina Clemente Cali

Era presente inoltre una delegazione della Provincia della Spezia guidata da Giulio Guerri con fascia tricolore. Il Sindaco di Casola, Riccardo Ballerini, dava il benvenuto ai gruppi in rappresentanza delle Associazioni di partigiani e dei caduti in guerra, alle Autorità militari e alla rappresentanza politica di comuni limitrofi. Don Massimo riprendendo le parole di Papa Francesco ha declamato che la “guerra è una follia” allora come ora. Il sindaco ha poi letto un brano estratto dal libro parrocchiale steso da don Paolo Tomaselli, testimone degli angoscianti fatti. Un momento di pace e di speranza è seguito al termine della funzione quando il sindaco e il prefetto Claudio Ventrice hanno consegnato una borsa di studio allo studente che aveva ottenuto il miglior risultato agli esami di terza media e per l’occasione alla studentessa Marina Clemente Cali, che ha scelto di frequentare il liceo artistico. Dopo la cerimonia è uscita dalla chiesa a fianco del padre, orgogliosa nel sentire dalla sua voce parole di approvazione e di apprezzamento, testimoniando che ella ha una passione per lo studio e la lettura. La celebrazione è terminata con una deposizione di una corona di alloro da parte degli abitanti di Regnano, delle Autorità e di tutti i convenuti per esprimere onore e rispetto ai caduti.

Corrado Leoni