
Il voto a Pontremoli: straordinario successo per il candidato della lista “Cara Puntremal” che supera il 70% delle preferenze. Si ferma al 29% Elisabetta Sordi di “Pontremoli Più”.

è un vero e proprio plebiscito, Pontremoli sceglie Jacopo Ferri e lo fa con percentuali “bulgare”, alla fine sono 2.919 (pari al 70,93%) le preferenze raccolte dal candidato di “Cara Puntremal” che gli permettono di doppiare e quasi triplicare i voti ottenuti dalla candidata di “Pontremoli Più”, Elisabetta Sordi ferma a quota 1.196 consensi (29,06%). Un successo che arride a Ferri in tutti e 22 i seggi del Comune, dalle frazioni al centro città, nessuno ha resistito all’onda d’urto arrivata dalla lista di “Cara Puntremal”. È chiaro che di fronte ad un successo così netto mettersi a spulciare i numeri per guardare i “più e i meno” è un puro esercizio di stile. Complessivamente la sensazione è che le frazioni abbiano maggiormente premiato Ferri e lo testimoniano due sezioni dove si è oltrepassato il 90% delle preferenze: Grondola (90,9%) e addirittura il 96% a Montelungo dove la Sordi ha rischiato di subire il “cappotto” ottenendo una sola singola preferenza. E poi ci sono i dati con sopra gli 80% da Guinadi (89,2%), Arzelato (85%), Succisa (84,8%) e Vignola (83,7%). Però è anche vero che dalle frazioni è arrivato l’unico seggio in cui c’è stato un minimo di equilibrio, 28 voti a 23, si tratta del Molinello, unica sezione in cui “Cara Puntremal” non ha superato il 60% (54,9%).

Il centro città non ha riservato lo stesso “trionfo” alla lista “Cara Puntremal” che comunque ha ottenuto una larga maggioranza in tutti i seggi, passando dall’80,7% del seggio 8 (si è votato in via Roma ma è il seggio dei residenti della SS Annunziata) al 61,7% della Pieve di Saliceto. Analizzando poi le preferenze dei candidati consiglieri, grande successo personale di Clara Cavellini (822) che in quota Italia Viva ha senza dubbio goduto dell’appoggio di Cosimo Ferri. A seguire il presidente del consiglio comunale uscente, Patrizio Bertolini (414) e quasi appaiati i due assessori uscenti Manuel Buttini (327) e Michele Lecchini (324). Mentre per “Pontremoli Più” spicca il risultato di Elena Battaglia (288 preferenze) seguita da Mario Bassi (226) e Matteo Bola (186). Piuttosto contenute le schede bianche (39, pari allo 0,91%) mentre più significativo è il dato delle schede nulle anche se non con numeri fuori dalla norma (98, pari 2,30%). Decisamente basso il numero dei votanti, scesi in poco più di dieci anni di oltre il 10%. Erano infatti il 61% nel 2011 e il 56% nel 2016, oggi si sono recati alle urne 4.252 elettori, pari al 50,90% degli aventi diritto.

Secondo Ferri è un voto che testimonia “che che se ne possa dire, che nel corso di questi dieci anni abbiamo fatto un buon lavoro. Ci sono state, senza ombra di dubbio, anche delle cose negative, ma Pontremoli in questi anni è cresciuta tantissimo grazie al nostro lavoro e continueremo ad investire in maniera decisa e continua sul suo sviluppo futuro. E poi non posso che ringraziare la squadra di Cara Puntremal, che mi ha affidato questo straordinario e impegnativo compito di continuare sul solco tracciato da papà prima e da Lucia poi. Lo faremo, come abbiamo sempre fatto, con umiltà e serietà”. Inevitabilmente di tutt’altro umore la candidata di “Pontremoli Più” Elisabetta Sordi: “la sconfitta ci sta – ammette con onestà la Sordi – Sapevamo che la coalizione di “Cara Puntremal”, per storia e tradizione, aveva i favori del pronostico a Pontremoli. Dispiace per il numero di voti, perché non ci aspettavamo questo margine di distacco così ampio”. La Sordi comunque fa le “congratulazioni e auguri al nuovo Sindaco e agli eletti. Speriamo che sappiano sviluppare progetti che ci possano tenere in gioco nella sfida dei fondi europei. Dal canto nostro faremo la nostra parte per aprire la porta al futuro con un’opposizione seria, presente e costruttiva”. (r.s.)
IL NUOVO CONSIGLIO Otto consiglieri (più il sindaco) a Cara Puntremal e 4 a Pontremoli Più
Un voto che ha premiato la continuità e questo si riverbera anche nella composizione del nuovo consiglio comunale. Infatti, dei tredici consiglieri uscenti, ben nove ritroveranno posto sui banchi della prima assise di questa nuova consigliatura. Ovviamente a partire dai due candidati sindaco: la consigliera Elisabetta Sordi e il neo primo cittadino Jacopo Ferri. Mentre per quanto concerne le novità sono due per parte: Annalisa Clerici e Paolo Parodi (novità comunque relativa visto che è stato membro esterno dell’amministrazione come delegato alla famiglia) per Cara Puntremal, e Elena Battaglia e Mario Bassi, già assessore al bilancio della giunta Gussoni, per Pontremoli Più. Comunque ecco di seguito nel dettaglio le preferenze espresse e in neretto i candidati eletti al consiglio comunale.
Sindaco: Jacopo FERRI
Cara Puntremal (8): Clara Cavellini (822), Patrizio Bertolini (414), Manuel Buttini (327), Michele Lecchini (324), Gianmarco Corchia (274), Annalisa Clerici (236), Paolo Parodi (233), Massimo Lecchini (230), Matilde Marino (183), Daniele Castellotti (168), Gianluca Crocetti (166), Paola Lumachelli (33).
Pontremoli Più (4): Elisabetta Sordi (candidato sindaco), Elena Battaglia (288), Mario Bassi (226), Matteo Bola (186), Daniele Ferrari (146), Chiara Tarantola (114), Carlo Saglia (109), Cristina Mannoni (75), Sonia Micheli (74), Simona Compiani (49), Pierluigi Lucchetti (23), Sauro Rossi (5).