“Tutti tralci della stessa vigna”

Mostra diocesana sul tema dell’inclusione 

Missione della Chiesa è accogliere tutti e far arrivare l’annuncio della Buona Notizia a ciascuno secondo i propri talenti. Valorizzando le diversità, la comunità deve sensibilizzare all’inclusione come valore aggiunto di arricchimento.
È questo l’obiettivo dell’Ufficio Evangelizzazione e Catechesi che promuove una mostra diocesana dei ragazzi del catechismo sul tema della inclusione nel segno dello Spirito Santo. In preparazione alla Pentecoste, la diocesi di Massa Carrara – Pontremoli esorta le diverse realtà parrocchiali, attraverso il lavoro svolto da bambini e ragazzi, a riflettere sul brano degli Atti degli Apostoli (2,1-11). I gruppi di catechesi dei fanciulli e dei ragazzi sono invitati a rielaborare il contenuto del brano evangelico con disegni, poesie, video, cartelloni, drammatizzazioni, con particolare riferimento al tema dell’inclusione. Gli elaborati potranno essere condivisi e spunto di riflessione con la comunità di appartenenza.
“Ogni comunità cristiana – dichiara sr. Sandra Borruto, direttrice dell’Ufficio – considera come persone predilette dal Signore quelle che, particolarmente tra i minori, soffrono di handicap fisico, mentale e di altre forme di disagio. Una accresciuta coscienza sociale ed ecclesiale e gli innegabili progressi della pedagogia speciale, fanno sì che la famiglia ed altri luoghi formativi possano oggi dare a queste persone una catechesi adeguata. L’amore di Dio Padre verso questi figli più deboli e la continua presenza di Gesù con il suo Spirito danno fiducia che ogni persona, per quanto limitata, sia capace di crescere in santità”.
È opportuno progettare itinerari adeguati e personalizzati, tenendo conto delle indicazioni della ricerca pedagogica, che guarda al contesto di una educazione globale della persona. Si deve evitare il rischio che una catechesi specializzata finisca ai margini della pastorale comunitaria.
“Perché ciò non avvenga – continua Sr. Sandra – la comunità deve essere costantemente avvertita e coinvolta. Le esigenze peculiari di questa catechesi richiedono dai catechisti una specifica competenza e rendono ancora più meritorio il loro servizio”.
I lavori devono pervenire entro il 30 giugno all’Ufficio Catechistico, che farà da tramite verso l’intera comunità diocesana. Per partecipare è sufficiente inviare una mail all’indirizzo srsandramdm@gmail.com, indicando il nome della parrocchia e la classe di catechismo.