I 95 anni del nunzio apostolico emerito, mons. Angelo Acerbi

Alunno del seminario di Pontremoli, ordinato sacerdote nel 1948 da mons. Sismondo

38Mons_Angelo_AcerbiL’arcivescovo Angelo Acerbi, lo scorso 23 settembre, ha compiuto 95 anni. Mons. Acerbi ha un legame con la nostra diocesi in quanto, pur essendo nativo di Sesta Godano (SP), si è preparato al sacerdozio nel seminario di Pontremoli; nella stessa città (al tempo sede dell’omonima diocesi) fu ordinato il 27 marzo 1948 da mons. Giovanni Sismondo e in quella diocesi è rimasto incardinato fino alla sua nomina ad arcivescovo di Zelia, nel 1974, per mano di Paolo VI.
Poco dopo l’ordinazione episcopale, sempre nel 1974, partecipò ai grandi festeggiamenti in onore del Cristo Nero venerato nella chiesa di S. Nicolò in Pontremoli. La sua carriera da diplomatico vaticano è iniziata nello stesso anno, quando Paolo VI lo nominò delegato apostolico della Nuova Zelanda e dell’Oceano Pacifico, territori dove la Chiesa cattolica non aveva mai avuto rappresentanze ufficiali.
Da Giovanni Paolo II fu poi inviato come nunzio in Colombia – dove, assieme ad altre 26 persone, fu preso in ostaggio per sei settimane dai guerriglieri del Movimento 19 aprile – e in seguito in Ungheria (all’indomani della caduta dell’Unione Sovietica), quindi in Olanda, fino alla rinuncia per raggiunti limiti di età nel 2001. Fino al 2015 è stato prelato del Sovrano Ordine di Malta.