
Con il progetto “EraOra! Team” l’ANSPI raccoglie l’invito dei vescovi italiani

Il 27 aprile scorso il Servizio Nazionale per la Pastorale Giovanile della Cei ha pubblicato un documento, condiviso da diverse associazioni, sul tema delle attività estive per ragazzi e giovani in questo momento difficile. Il titolo del documento è “Aperto per ferie – Progetto per l’estate ragazzi in tempo di pandemia”.
Il progetto, pur notando le difficoltà del tempo presente, spinge ad un pensiero fondamentale: “La Chiesa non chiude”, “non abbandona i ragazzi a se stessi,” e “chiede ai suoi preti e alle comunità educanti di rinnovare il proprio impegno di cura e accompagnamento”.
Non possiamo limitarci solo alla liturgia e alla carità, seppure molto importanti, e lasciare tutto il carico della cura degli adolescenti e dei ragazzi alle famiglie. La Chiesa deve rispondere alle sollecitazioni che le vengono dal tempo presente: le famiglie hanno bisogno di aiuto nella cura dei loro figli, per troppo tempo rimasti chiusi in casa; gli adolescenti devono essere valorizzati nel loro impegno di servizio e di crescita; non possiamo rinunciare al nostro ruolo educativo.
Il documento invita, quindi, le diocesi ed ogni realtà locale a farsi carico di questo impegno, elaborando proposte concrete per “un’estate ragazzi fattibile” nel rispetto della sicurezza. Tutto questo richiede coraggio e un grande sforzo di fantasia. Il documento indica alcune linee di riferimento per l’elaborazione di progetti fattibili. La formazione di piccoli gruppi di ragazzi divisi per fasce di età: solo il piccolo gruppo potrà permettere di garantire l’adeguato distanziamento e il controllo dei partecipanti. La progettazione di attività che permettano ai ragazzi di stare insieme, imparare e divertirsi in sicurezza. Un’ adeguata formazione degli animatori, che devono “reinventarsi” per portare avanti questi progetti “nuovi”.
In questo contesto si inserisce il progetto che l’Associazione Nazionale San Paolo Italia (ANSPI), che si occupa in prevalenza di oratori, ha elaborato ed offerto agli associati, ma non solo. Il progetto si chiama “EraOra! Team” ed è composto da una parte formativa per responsabili ed animatori e un sussidio per l’attività estiva. La parte formativa ha una serie di video conferenze, scaricabili dal sito eraora.anspi.it dove sono state date indicazioni sia sulle modalità di gestione in sicurezza, sia sui contenuti dell’estate ragazzi.
Sono state date ai responsabili delle attività estive e agli animatori indicazioni di tipo legale, sanitario e contenutistico per realizzare con i nostri ragazzi e con le loro famiglie un percorso coinvolgente nel rispetto delle limitazioni oggettive che il tempo ci impone.
La proposta formativa dell’Anspi è in linea con le indicazioni del documento della Pastorale Giovanile Nazionale e ne è tra le realtà sostenitrici. Anche il sussidio per le attività, che ogni anno Anspi offre, è stato rivisto per proporre attività da svolgere in sicurezza, garantendo formazione e divertimento ai nostri ragazzi, nonostante il momento difficile.
Quest’anno l’Anspi, sulla falsa riga del noto libro di avventure “Viaggio al Centro della Terra” di Jules Verne, invita i ragazzi ad un viaggio “al centro” della nostra vita in compagnia di san Francesco d’Assisi. L’invito che ci viene offerto è quello di non spaventarci di fronte alle difficoltà di questo momento, ma di farle diventare un’opportunità per una proposta formativa nuova. La Chiesa, di fronte a questa come ad ogni altra difficoltà, non può e non deve “chiudere”, non deve rinunciare al suo ruolo profetico ma, con la fantasia che viene dallo Spirito Santo, deve “aprire” e rilanciare con rinnovato vigore il suo messaggio di salvezza e di speranza. Per questo noi grideremo ai nostri ragazzi: “Aperto per ferie!”.
Don Andrea Forni
Presidente Regionale ANSPI