Si è celebrata sabato scorso a Pontremoli, la festa per i 40 anni della nascita dell’associazione Panathlon Pontremoli-Lunigiana. Un momento di grande intensità e commozione per celebrare la storia di questa associazione che si impegna per portare i valori dello sport nella nostra società, rivolgendosi soprattutto, ma non solo, ai più giovani. Tanti gli ospiti presenti alla giornata, che sono stati salutati con calore e trasporto dal presidente dell’associazione Aldo Angelini, il quale ha voluto tratteggiare un breve ritratto dell’ente da lui presieduto. “Il Comitato del Quarantesimo da me coordinato – ha detto Angelini durante il pranzo in un noto locale del territorio -, cui va il mio sentito ringraziamento per il lavoro svolto, formato dai soci Francesco Bertocchi, Roberto Bergamaschi , Gianfilippo Mastroviti, Pietro Baldi, Gianfranco Sbarra e Ugo Folloni , ha ritenuto opportuno attingere dai ricordi. E’ stato un intuito felice e ben riuscito che raccorda e fa scorrere in maniera fluida gli avvenimenti dalla fondazione del nostro Club avvenuta il 3 dicembre 1979 sino ai giorni nostri. Siamo arrivati, quasi senza accorgercene, a quaranta anni e tanti altri seguiranno nei quali questo Prestigioso Club saprà dare sempre di più e meglio, muovendosi lungo la strada luminosa segnata dalla nostra Associazione le cui colonne portanti, gli scopi e l’etica panathletica, saranno sempre il senso e l’anima del nostro credo ed il punto di riferimento del Club. Nello scrivere queste righe il mio pensiero corre a chi ci ha lasciato e a tutti i soci che hanno contribuito a rendere esaltante il nostro lungo patrimonio di storia che tutti insieme, soci di oggi e di domani, dobbiamo onorare, proteggere e sempre migliorare. L’impegno che ci attende negli anni a venire è fatto di sfide sempre più difficili ma sono certo, e questo è il mio Augurio, che il nostro Club seguiterà a coniugare i valori nobili e sempre attuali del Panathlon con i valori dell’amicizia e della tradizione del passato per raggiungere traguardi sempre più prestigiosi”.
