
Alle iniziali incertezze con cui si era aperto il mese di settembre, ha fatto seguito il bel tempo annunciato nel Taccuino della scorsa settimana. Un andamento che, in settembre, non è raro vedere: il primo dei mesi autunnali, ancora vicino all’estate e talora dai connotati più estivi che autunnali, è spesso generoso di giornate limpide e gradevoli, calde nelle ore centrali e pomeridiane, fresche mattino e sera, e più a lungo per la minore durata del dì.
La situazione venutasi a creare ha assicurato la stabilità atmosferica ed un certo rialzo termico, soprattutto nei valori massimi a motivo della serenità del cielo e della ventilazione via via indebolitasi. Per diversi giorni, in realtà, ha dominato un flusso aereo da Nord, dapprima fresco, ma poi mutatosi in calda corrente favonica. Solo sul finire del periodo in esame il regime di brezza si è completamente ristabilito.
Il cielo si è mantenuto sereno o poco nuvoloso per tenui velature o modesti cumuletti, eccetto martedì 10, ancora misto con nuvolosità variabile su più livelli; una settimana dopo, martedì 17, è riapparsa una certa nuvolosità strato-cumuliforme con cielo misto per la prima volta da una settimana esatta. Se con l’afflusso di aria fresca della seconda metà della prima decade le temperature erano scese leggermente sotto la norma, la settimana anticiclonica e assolata ha avuto effetto opposto, come si diceva, sui valori massimi in primis.
Non si riscontrano, tuttavia, picchi pomeridiani particolari, bensì una costante tenuta su livelli prossimi ai 29-30°C, già pari, comunque, a 4-5°C sopra la norma di lungo periodo. Nessun primato relativo a singole date né tantomeno decadico è stato battuto: in qualche caso, è stato solo avvicinato (nei giorni 14 e 15).
18Nella decade centrale di settembre, del resto, si sono verificate in passato alcune puntate di caldo di rilievo, ad esempio nel 1987, 1975, 1961 e 1943; più di recente, lo scorso anno e nel 2016: tutte hanno mantenuto le proprie posizioni senza difficoltà, specialmente quelle che culminarono (negli anni 1961, 1975 e 1987) proprio in corrispondenza dei giorni 16, 17 e 18.
a cura di Maurizio Ratti, Mauro Olivieri e Giovan Battista Mazzoni