
Un sensibile aumento di presenze secondo i dati degli operatori “Aot”
Terminato il 2018, gli operatori “Aot”(Associazione Operatori turistici della Lunigiana) hanno redatto il consuntivo relativo al turismo, compreso quello legato alle festività natalizie, appena trascorse. Va detto che la Toscana, in generale, nel quadro nazionale, occupa un posto d’eccellenza per quanto concerne la scelta dei turisti italiani e stranieri. Non solo per il patrimonio artistico, ma anche per gli accoglienti agriturismi e le gettonate località termali. Un settore che vanta una lunga tradizione con realtà consolidate, apprezzate e conosciute con continua crescita di presenze, grazie ai “ pacchetti” per tutte le tasche, sconti per famiglie , animatori per bambini. A casa nostra, in Lunigiana, le presenze sono aumentate, nell’arco del 2018, del 18,4%. Anno, dunque, altamente positivo che lascia ben sperare per il futuro. E sappiamo tutti quanto sia necessario il decollo turistico per l’economia e l’agognata occupazione lavorativa. La Camera di Commercio sottolinea la bontà delle varie offerte che la Lunigiana ha messo in campo, con un occhio di riguardo alla qualità :dalle strutture ricettive( agriturismi e alberghi) agli itinerari storico – culturali (statue stele, via Francigena,castelli, pievi… )ai prodotti enogastronomici locali, capaci di deliziare anche i palati più esigenti. Importanti risultati sono arrivati dal settore politico – amministrativo con il riconoscimento dell’ambito territoriale – turistico “ Lunigiana” a cui ha dato notevole impulso la legge approvata lo scorso 9 Maggio, dal Consiglio regionale. Tutti i Comuni, della nostra Vallata, si sono attivati predisponendo una miscellanea di iniziative per andare incontro alle aspettative dei visitatori provenienti da diversi Paesi. L’Associazione “ Aot”, grosso punto di riferimento per ogni tipologia di informazione, si prepara a consolidare, per il 2019, professionalità e competenza, a vantaggio del territorio, per ulteriori sviluppi nell’ottica di un turismo spalmato nei dodici mesi dell’anno. Senza scordare che lavorando in sinergia, con Enti ed Associazioni, i risultati sono migliori e capaci di contribuire a mantenere viva, nel rapido passare del tempo, quell’eredità storico – culturale che ci identifica. A cui, con sano orgoglio, apparteniamo. Ivana Fornesi