Rinnovato l’accordo per il presidio dei Vigili del Fuoco a Pontremoli

Firmata a Massa in Prefettura la convenzione coi Comuni dell’Alta Lunigiana

La firma da parte del prefetto, Enrico Ricci e del comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Leonardo Bruni.
La firma da parte del prefetto, Enrico Ricci (a sinistra) e del comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Leonardo Bruni.

Anche quest’anno è stata rinnovata la convenzione per rendere operativo il presidio stagionale dei Vigili del Fuoco nella scuola media Ferrari a Pontremoli, un servizio che riguarderà tutta l’Alta Lunigiana, garantendo una maggiore prevenzione e sicurezza del territorio anche tenendo conto dell’aumento della popolazione nella stagione estiva e delle particolari condizioni (tra queste senza dubbio l’ampia vegetazione) dell’area. A firmare la convenzione, a Massa, il prefetto, Enrico Ricci, il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Leonardo Bruni, i rappresentanti dell’Unione di Comuni Montana della Lunigiana, i sindaci di Pontremoli Lucia Baracchini, di Bagnone, Carletto Marconi, di Filattiera, Annalisa Folloni, di Zeri, Cristian Petacchi, e il vice sindaco di Mulazzo Riccardo Gussoni. Il comune di Pontremoli provvederà a mettere a disposizione la struttura e si occuperà delle spese previste, come il servizio mensa, il ripristino igienico sanitario dei locali e le pulizie giornaliere.

“Un presidio che è elemento di accrescimento della sicurezza – ha evidenziato il prefetto – e che permette di limitare i tempi di percorrenza in considerazione della distanza dal distaccamento attivo ad Aulla e delle condizioni del traffico, con periodi medi superiori ai 20 minuti”. In concreto, il distaccamento sarà operativo complessivamente solo per sedici giorni, ovvero in due week end e nella settimana di Ferragosto: dal 27 al 29 luglio, dal 3 al 5 agosto e dal 10 al 19 agosto con una squadra composta da cinque unità, attiva dalle 8 alle 20. Il Comandante Bruni sottolinea come si sia soprattutto privilegiato il periodo di Ferragosto considerato quello “a maggior rischio per l’aumento della popolazione, per il traffico in autostrada, ma anche sulle linee ferroviarie e, ovviamente per gli incendi boschivi”.

Il momento dell’inaugurazione del distaccamento estivo alle scuole Ferrari nel 2017. Alla presenza del sindaco, Lucia Baracchini, del vicesindaco Manuel Buttini e dell’onorevole Cosimo Ferri.
Il momento dell’inaugurazione del distaccamento estivo alle scuole Ferrari nel 2017. Alla presenza del sindaco, Lucia Baracchini, del vicesindaco Manuel Buttini e dell’onorevole Cosimo Ferri.

Per l’attivazione del presidio è stato stanziato un investimento di 16 mila euro, anche se, hanno assicurato Ricci e Bruni, il vero scopo finale è quello di realizzare un distaccamento fisso a Pontremoli o comunque una presenza stabile dei Vigili del Fuoco anche nel territorio dell’Alta Lunigiana. Per fare questo c’è la necessità di un impegno importante, con la presenza di 29 uomini (più il capo), in modo da coprire i quattro turni giornalieri, e soprattutto di individuare una sede adatta che al momento non c’è. “Ci sono varie ipotesi, come la sede dell’ex corpo Forestale – ha confermato il sindaco Baracchini – ma anche questo, pur essendo assorbito nei Carabinieri, ha necessità di spazi e magazzini; inoltre, sarà l’amministrazione ad avere a carico le spese di manutenzione e, in questo momento, gli enti non hanno grandi fondi a disposizione”. Sull’utilità della presenza di un distaccamento di Vigili del Fuoco a Pontremoli non ci possono essere dubbi; un’utilità che, come è facile capire, va a beneficio non solo della “Città del Libro”, ma di tutti i Comuni che compongono l’arco settentrionale della nostra provincia. In un settore in cui la tempestività è essenziale, si parla di un risparmio quantificabile in 20-25 minuti. Quindi non si può che registrare con soddisfazione l’impegno dei vari enti che si sono adoperati per mantenere, sia pure in modo limitato, attivo questo servizio molto importante per tutta l’Alta Lunigiana. Allo stesso tempo c’è l’amarezza nel sentire reiterare promesse ultradecennali mai portate a compimento mentre purtroppo la realtà fa emergere che è diminuito drasticamente (fino a pochi anni fa la presenza era continuativa da giugno a settembre) anche il distaccamento temporaneo estivo. (r.s.)