
Presentato a Villafranca il progetto Lions “Martina”
Il Lions Club della Lunigiana è sceso in campo, pardon… a scuola, per parlare di salute e prevenzione ai giovani studenti. Una lezione di vita che ha coinvolto ed interessato i ragazzi della sede di Villafranca dell’IIS “L. da Vinci”, pronti a porre domande per avere delucidazioni su argomenti di primaria importanza. Di fronte all’aumento dell’uso dell’alcool, del fumo e delle droghe è dovere degli educatori non abbassare mai la guardia e testimoniare alle giovani generazioni stili di vita corretti sostenuti dallo sport e dalla sana alimentazione.
Il Progetto “Martina”, presentato anche a Pontremoli e a Fivizzano, è stato ampiamente illustrato da Barbara Billotta del “Leo Club di Viareggio”, laureanda in medicina, la quale ha affrontato il tanto discusso tema dei vaccini, spronando i giovani ad informarsi scientificamente onde evitare seri rischi per sé e per gli altri. Quindi la parola è passata al past governatore del “Lions 108”, Gianluca Rocchi, e al medico ospedaliero, Maurizio Muri. Obesità, fumo, alcol, droghe sono acerrimi nemici che, spesso, sfociano in tunnel senza ritorno. Urge prendere le distanze, lungi dalla tentazione del “provare per gioco”. La vita è una e va tutelata, sempre. In alcuni casi, è stato detto, persino alcuni tipi di tumori si possono combattere scegliendo, con intelligenza, benessere e benestare. “Prevenire è meglio che curare” non è uno slogan fine a se stesso, bensì un suggerimento da mettere in pratica con responsabilità. i.f.