
Pontremoli: i reperti delle sepolture esposti nella struttura nel palazzo vescovile

“Solitaria, sul margine della fertile spianata che s’alza e si distende sulla riva destra del Magra, da dove la valle dopo la stretta dell’Annunziata si allarga in verdi piani e si allieta di paesi e casolari, sorge l’antichissima Chiesa…”. Questo l’incipit del libro di Emilio Cavalieri che ritrae in termini significanti la Pieve di San Cassiano, in località Saliceto, e ciò che ha rappresentato nei secoli.
A tale memoria storica si è mostrato sensibilmente legato il nutrito pubblico che, nel pomeriggio di sabato 21 ottobre, ha partecipato alla conferenza nel Palazzo Vescovile di Pontremoli e ha affollato le sale del Museo Diocesano, in occasione della V Giornata Nazionale dei Musei Ecclesiastici.
Il tema proposto a livello nazionale, #sescambiocambio, racchiudeva un significato importante di apertura, condivisione, capacità di confronto e stimolo al cambiamento ed è stato attualizzato dal Museo Diocesano in dialogo con la Soprintendenza Archeologica per la Toscana – nella persona della dottoressa Emanuela Paribeni – attraverso un’iniziativa concreta di conoscenza e valorizzazione. Il risultato degli scavi attuati nel 2002 nella Pieve di Saliceto è stato puntualmente esposto dalle archeologhe che avevano operato sul campo – dott.sse Rita Lanza e Olivia Ratti – ed alcuni dei reperti riportati alla luce in quella circostanza, custoditi dalla Soprintendenza, sono stati esposti per l’occasione, in attesa di suggellare il loro definitivo trasferimento nelle sale del Museo Diocesano nei mesi prossimi.

La relazione delle esperte del settore è stata introdotta dall’ideatore dell’iniziativa, don Lorenzo Piagneri, che da studioso appassionato delle vicende storico-religiose di Lunigiana, ha accompagnato con sensibilità il pubblico nell’approccio alla figura saliente di Emilio Cavalieri. I suoi scritti e le sue ricerche, da cui traspare una grande personalità di studioso e di letterato, continuano ad essere oggi fonte di studio attorno alla Pieve di Saliceto, al fine di tramandare – benché con nuovi linguaggi – i valori che questo luogo della fede custodisce da secoli. Il Museo Diocesano si presenterà presto al pubblico con una nuova iniziativa di valorizzazione del patrimonio culturale e con un nuovo percorso espositivo, risultato della sinergia tra il settore storico-artistico e quello archivistico-librario.
Per info e appuntamenti si può contattare il numero 338.6231144, mentre la pagina FB Museo Diocesano di Pontremoli potrà essere consultata per le news su iniziative e corsi rivolti agli Istituti scolastici e alle famiglie.