Itala Mela è stata proclamata beata

Con una solenne cerimonia in piazza Europa alla Spezia

beatificazione_Itala_Mela_01La lettura della Lettera Apostolica di Papa Francesco inviata a Mons. Luigi Ernesto Palletti, vescovo della Diocesi di La Spezia-Sarzana-Brugnato, con la quale gli concedeva la facoltà di chiamare in futuro Beata la Venerabile Serva di Dio Itala Mela, è stata il momento centrale e più commovente della cerimonia svoltasi in piazza Europa alla Spezia sabato 10 giugno.
La voce chiaramente compresa del Card. Angelo Amato, prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, ha coinvolto in un abbraccio corale la grande folla che assiepava la piazza antistante la cattedrale di Cristo Re, consapevole di assistere ad un avvenimento storico per la città ligure che, per la prima volta, vedeva un suo figlio salire agli onori degli altari. Lo stesso Mons. Amato ha poi officiato la Santa Messa concelebrata con tutti i vescovi della Liguria e di molte Diocesi del Piemonte, dell’Emilia e della Toscana, tra cui Mons. Giovanni Santucci, vescovo di Massa-Carrara Pontremoli, in un clima di grande serenità, in un contesto nel quale apparivano quasi marginali le iniziative messe in atto dalle forze dell’ordine per garantire la dovuta sicurezza, supportate dai volontari della Protezione Civile che hanno cercato di lenire gli effetti del clima, mai veramente proibitivi grazie ad una costante brezza di mare che ha attenuato le prevedibili conseguenze di una giornata estiva stupenda.
Cerimonia di beatificazione di Itala MelaAlla presenza dei gonfaloni dei Comuni della Spezia, di Sarzana e di Brugnato e di una folta rappresentanza di autorità civili e militari, oltre 3.000 fedeli hanno seguito con grande attenzione lo svolgersi della cerimonia religiosa in cui la figura e l’opera di Itala Mela sono riemerse in tutti i loro significati, soprattutto, come ha rimarcato il Card. Amato nell’omelia, nell’importanza che viene ad assumere per la Chiesa la consacrazione di un laico, a dimostrazione che il percorso di crescita spirituale, in tempi difficili come i nostri, riesce ancora a trovare gli spazi per concretizzarsi e per giungere ad una completezza interiore capace di portare anche alla santità.
La Spezia _ Cerimonia di beatificazione di Itala MelaSenza dubbio, proprio il percorso travagliato compiuto dalla nuova beata diventa una testimonianza indelebile di come, anche partendo dalla più totale indifferenza, sia possibile ritrovare la strada per vivere interamente l’esperienza cristiana e collaborare attivamente al rinnovamento morale e spirituale di una società che sembra sempre più indifferente ai valori della fede. Il grande senso di commozione che ha aleggiato sulla cerimonia lungo tutto il suo svolgimento ha fatto intendere chiaramente che il messaggio dottrinale che ha ispirato tutta la vita di Itala Mela aveva trovato la giusta occasione per essere ribadito e rimbalzare da ora in poi nel popolo cristiano, alla ricerca di sempre nuove occasioni di riflessione.
Spontaneo, al termine della cerimonia, il pellegrinaggio alla tomba della nuova beata sita nella cripta della cattedrale, dove da ora in poi il 28 aprile di ogni anno, come fissato dal decreto papale, sarà celebrata “nei modi stabiliti dal diritto”.

Luciano Bertocchi